UN SECCO NO AD UN'ALTRA FIRMA BEFFA!

Nel corso dell’incontro del giorno 5 ottobre u.s., riguardante le progressioni economiche previste dal Contratto Integrativo del Ministero della Giustizia per il personale del Comparto Ministeri , le scriventi OO.SS , hanno contestato e ritenuto non condivisibile la proposta dell’Amministrazione a riguardo.

Queste OO.SS. ritengono , infatti, che la proposta si fondi su criteri non oggettivi né tantomeno trasparenti che, in linea con l’impianto complessivo del C.I. da noi non condiviso, limitano notevolmente la percentuale del personale che potrà concorrere alle progressioni economiche, la loro professionalità e le pari opportunità in termini di equità numerica tra le diverse aree .

Considerato che l’Amministrazione, nella pedissequa osservanza di quanto sottoscritto con la minoranza delle OO.SS. il 29 luglio u.s., non si è resa disponibile ad ulteriori proposte né a chiarirne i criteri, Considerato che l’Amministrazione, pur consapevole della impossibilità di una modifica al C.I. in quanto già sottoscritto, ha procrastinato l’incontro al 14-10-2010 invitando le scriventi OO.SS. a formulare ulteriori proposte nel rispetto di parametri da noi non sottoscritti , Considerato che qualunque altra proposta formulata da Fp CGIL , UIL PA Penitenziari, FLP, RdB CUB e INTESA nell’ambito di quei parametri sarebbe stata praticamente irrilevante ai fini di una equa ripartizione dei posti da mettere a concorso, P. Q. S.

Le scriventi OO.SS. non sottoscrittrici del Contratto Integrativo siglato il 29 luglio u.s. diffidano sin da ora l’Amministrazione ad utilizzare la Tabella A, fornitaci come informazione preventiva , per attivare le progressioni economiche previste dal Contratto Collettivo del Ministero della Giustizia per il personale del Comparto Ministeri.

Chiediamo che il presente atto sia parte integrante del Verbale della riunione del 14-10-2010.